E’ finito il festival

Sabato sera è finito il festival di Sanremo e come molte cose o è amato oppure odiato, nonostante tutto comunque, qualche milione di persone lo ha visto …. e io ero tra questi.

Chi mi conosce bene, da tempo ormai mi prende in giro simpaticamente per i miei gusti musicali, ma ognuno dopo tutto ha i suoi difetti e a me questo piace molto 🙂

Le canzoni in genere le apprezzo dopo qualche settimana, poiché all’orecchio e alla mente serve tempo per assimilare nuovi concetti …. ma la cosa veramente interessante è un’altra e prendo spunto dal festival per spiegare questo pensiero.

Noi essere umani in genere diffidiamo di chi è diverso, per genere, razza, interessi sessuali, musicali religiosi o politici, ma molte volte impariamo proprio da chi è “diverso”.

Dopotutto si dice che la mente apprezza ciò che è uguale ma impara appunto dal diverso.

Anche io non ho capito e credo mai capirò la scelta di certi vestiti che hanno indossato alcuni cantanti, ma ognuno è libero di esprimersi come vuole, basta non far del male.

Siamo in un periodo storico dove il Covid ha inasprito alcune divisioni e quindi non ha senso creare ulteriori distanze.

Quindi ho deciso, oltre alla musica, di portarmi a casa da questo festival l’importanza di rispettare le differenze, poiché in diversi interventi questo messaggio è venuto fuori.

E ti saluto con la poesia che ha letto Jovanotti, dovremmo impararla a memoria e ricordare i suoi concetti ogni giorno….

Un abbraccio forte

Davide

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