Oggi un mio caro collega mi ha chiesto: “Davide tu che sei un coach, come fai a gestire situazioni in cui nonostante si utilizzi un certo tipo di comunicazione, i risultati non arrivano? Situazioni in cui le persone che hai di fronte continuano a ripetere comportamenti che non vanno nella direzione dei principi concordati all’inizio di un percorso insieme?
A me verrebbe voglia di smetterla di parlare e passare a un tipo di comunicazione leggermente piu’ fisica…
Io dopo un istante di silenzio ho risposto in questo modo:
“Il coaching, come tutte le altre tecniche non può fare magie o risolvere sempre e in ogni caso soluzioni complesse. Il coaching è applicato da persone verso altre persone e quindi è necessario una duplice implicazione, verso un obiettivo comune.”
E’ fondamentale ricordare in ogni momento che l’uomo deve riuscire a distinguire le cose che si possono cambiare da quelle che invece non è possibile, e non dimenticare mai che la vera trasformazione deve avvenire in se stessi. Non sono importanti i successi materiali che si possono ottenere grazie a determinati comportamenti, o meglio non solo.
Il reale e duraturo successo lo ottieni solo e soltanto quando riesci a superare i tuoi limiti, quando riesci a fare cose che solo qualche mese prima ti apparivano impossibili e soprattutto quando guardandoti indietro ti scopri migliore di come eri in precedenza.
Questa parte della Preghiera ALCOLISTI, spiega bene questo concetto: "Dio, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso, e la saggezza per conoscerne la differenza".
Soprattutto in ambito lavorativo, esistono diverse situazioni che necessariamente non possono dipendere completamente da te, a meno che tu non sia il mega direttore generale senza vincoli decisionali.
Ma a pensarci bene, anche chi ricopre un ruolo del genere deve sottostare ad alcune regole universali….
E quindi cosa fare in questi casi?
Per iniziare sarebbe utile:
1 Avere le idee chiare su cosa fare e su come farlo.
2 Condividere questi passi con le persone direttamente coinvolte nel processo.
3 Stare sempre dalla parte delle soluzioni, non cercando scuse e/o giustificazioni, se le cose non vanno come pensavi.
4 E infine, ma forse è l’aspetto più importante, fissare in modo indissolubile nella propria testa quale sia il limite da non superare. Limite dettato dai tuoi valori in relazione all’obiettivo che vuoi raggiungere.
Quindi, impegnati, dai il tuo 150% per riuscire ad ottenere ciò che desideri o il compito che ti è stato affidato, ma attenzione ad andare contro i tuoi valori, poiché un giorno ti ritroverai a fare i conti con loro.
A presto.
Davide
Un commento su “La forza di cambiare le cose”
Grazie Davide,
molto interessante. A volte sembra difficile trovare la forza di cambiare o non ci accorgiamo nemmeno di volerlo fare. I tuoi consigli sono preziosi!
Ho acquistato il tuo e-book e l’ho trovato davvero notevole. Hai in mente altri prodotti per il futuro?
Stefania