Ciao, qualche giorno fa a casa dei miei genitori ho ritrovato delle dispense di un corso che ho fatto nell’ormai lontano 2000, dopo qualche mese, che avevo iniziato a lavorare in Svizzera, come infermiere.
A quei tempi non avevo in mente di fare il coach, e probabilmente non sapevo neanche cosa significasse, ma la mia Direttrice mi iscrisse al corso dal titolo “Le relazioni umane”, tenuto dal Professore Francesco Bertola.
I temi erano i seguenti:
- La conoscenza di sé
- L’ ascolto dell’altro
- La dinamica di gruppo e le riunioni
- La motivazione, la demotivazione e il mobbing
- La collegialità e la risoluzione dei conflitti interpersonali
Oggi riguardando i documenti di quelle giornate oltre che un pizzico di malinconia per il tempo che è passato, ho compreso i passi che ho fatto in questi 21 anni e la persona che sono diventato.
E’ stato bellissimo rivedere le cose che ho scritto, i pensieri che avevo e che mi guidavano in quegli anni, i valori in cui credevo e che ritrovo oggi.
I concetti erano all’avanguardia, poiché li avrei ritrovati circa 10 anni dopo studiando la PNL e il tema dell’ascolto attivo è sempre più attuale ma purtroppo ancora molto poco conosciuto ed applicato in ogni ambito.
Spesso infatti, quando ci ritroviamo davanti a una persona non riusciamo ad ascoltare quello che dice. Ci limitiamo a sentire, pensando già a cosa rispondere mentre lei sta parlando e questo atteggiamento oltre a non permetterci di capire, a volte crea “muri” difficili da superare….
Comunque, ho voluto scrivere questo post oggi, per ricordare a me stesso per primo, che alcuni concetti seppure datati, restano universali e che il reale cambiamento negli altri, possono favorirlo sempre e solo le persone.
Serve congruenza, competenza e voglia di mettersi in gioco, il tutto unito a una sana curiosità che dovremmo trasmettere ai nostri figli.
Piccoli ma costanti passi che ci aiutano a raggiungere ciò che desideriamo.
Ti lascio con questa immagine: è una foto di uno dei documenti che ho ricevuto facendo quel corso nel 2000, parla di come sopravvivono i porcospini e di come viviamo ognuno di noi.
Buona settimana!
Davide
