Ciao come va?
Marzo è terminato e rimarrà impresso nella nostra mente per molti anni a venire.
Quante idee ci stanno frullando nella testa in questi giorni, alcune sono utili e funzionali altre invece ci possono fare stare male.
Dopotutto, la partita più importante da vincere è quella con noi stessi, se nonostante tutte le difficoltà del momento riusciamo a migliorare come individui, la vittoria sarà certa.
In periodi come questi è utile munirsi di strumenti che ci facciano stare bene, piuttosto che il contrario, quindi da dove possiamo cominciare?
Io non possiedo la soluzione, però posso condividere con voi, se vi fa piacere, quello che sto facendo per me stesso, nella speranza che qualche spunto possa tornarvi utile:
- Poniti obiettivi quotidiani, semplici, ma non troppo, al fine di metterti in gioco continuamente senza mollare il colpo.
- Decidi quanto tempo dedicare all’ascolto delle notizie sul COVID, e attieniti a fonti ufficiali e scientifiche, per esempio: https://www.gimbe.org; oppure, https://www.who.int/emergencies/diseases/novel-coronavirus-2019, tralasciando notiziari vari dove l’enfasi con cui commentano i fatti non ci aiuta.
- Evita di dimenticare quale giorno della settimana sia: se per esempio, prima del Coronavirus la domenica mangiavi un piatto a te gradito, o facevi una telefonata a un amico o familiare, continua a farlo. Le abitudini utili è buona cosa mantenerle!
- Questo le senti dappertutto e io lo condivido appieno: fai attività fisica in casa o in giardino per ora, ma muoviti. Nel web puoi seguire esercizi di vario tipo all’interno delle tue mura di casa, per esempio sul sito della Gazzetta: https://video.gazzetta.it/allenarsi-casa-esercizi-coppia-gambe-glutei-resta-active-gazzetta/93662084-6939-11ea-bcef-0ecb316f536d?vclk=home_generico. Anche se io non cambio con nessuno i video del mio amico Manuel Molteni, uno splendido professionista: https://www.facebook.com/manuel.molteni.9?epa=SEARCH_BOX
- Tieni un diario quotidiano in cui trascrivere le tue riflessioni e le tue emozioni; è risaputo che è molto utile mettere su carta i propri pensieri, trasferendoli dalla propria mente al di fuori di noi. Non è necessario scrivere dei poemi, ma a mio avviso tenere traccia di ciò che sta avvenendo può aiutarci in futuro a non dimenticare.
- Esprimi le tue emozioni: ritagliati uno spazio quotidiano in cui poter piangere o urlare ( forse questo è più difficile farlo, visto il silenzio che c’è in giro…), parla con le persone a te care, confida i tuoi pensieri e le tue paure e vedrai che ti sentirai più leggero/a.
- Infine, come ho scritto settimana scorsa, ma mi pare utile ripeterlo, domandati quali azioni non farai più al termine di questo periodo che invece facevi nella tua “vita passata”. Sii onesto/a con te stesso/a poiché le risposte che ti darai tra qualche tempo faranno tutta la differenza del mondo!
Queste attività che ho condiviso forse potranno permetterti di dedicare un po’ più di tempo a te stesso/a, ma per creare un modo migliore è necessario rispettare l’altro. Soprattutto quando esprime idee diverse dalle nostre.
Per questo motivo ho deciso di inserire qui sotto un video di 5 minuti di Mauro Scardovelli, guardalo senza giudizio e dimmi cosa ne pensi.
Un abbraccio forte.
Davide
